martedì, Marzo 19, 2024
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WWE: I 5 momenti migliori della carriera di Roman Reigns

Roman Reigns è l’attuale volto della WWE ed è indiscutibilmente una delle superstar piu vincenti della storia. Reigns è il campione universale in carica ed è già una delle superstar più esperte nella compagnia.

Un Grande Slam Champion, Reigns, è un campione Universale WWE per una volta, tre volte campione del mondo della WWE, un tempo campione degli Stati Uniti, una volta campione intercontinentale e una volta ancora campione Tag Team insieme a Seth Rollins.

La carriera di Reigns è stata piena di alti e bassi a causa del fatto che la WWE non riesce a gestirlo correttamente. Non aiuta che la maggior parte dei fan lo fischi ancora, e The Shield non può avere una riunione ogni anno solo per farlo andare giu ai fan. Ma all’età di soli 33 anni, ci sono ancora molti momenti per Roman Reigns che accadranno in futuro, e ci saranno ancora più titoli da vincere. Tuttavia, Sportskeeda ci propone i cinque più grandi momenti della carriera di The Big Dog. Va notato che la vittoria contro John Cena non è inclusa in quanto sicuramente si affronteranno di nuovo in un match a WrestleMania, in cui Cena potrà benissimo passare la torcia a Reigns.

#5 Il debutto alle Survivor Series

Membro della famosa famiglia Anoa’i, Roman Reigns ha iniziato la sua carriere nel wrestling nel 2010, quando ha firmato un contratto di sviluppo dopo una fallita carriera nel football. In soli due anni al Florida Championship Wrestling ed NXT, Reigns è stato chiamato nel roster principale e ha debuttato alle Survivor Series 2012 insieme a Dean Ambrose e Seth Rollins. Il trio si autodefinisce The Shield, e sono diventati probabilmente la più grande stable nella storia della WWE. Nella loro apparizione di debutto, The Shield ha attaccato Ryback durante un Triple Threat match che vedeva coinvolti anche CM Punk e John Cena. Schiantarono Ryback sul tavolo dei commentatori, usando il loro famoso Triple Powerbomb. È stato un ottimo inizio per la carriera di Reigns. L’unico lato negativo del debutto è l’orribile dolcevita indossato da The Shield, ma comunque è stato un bel momento.

#4 La rissa a TLC

Alla fine del 2015, la WWE si stava impegnando così duramente per far sì che Roman Reigns fosse acclamato dal pubblico. Reigns è entrato in una faida con Triple H, The Authority e La League of Nations. Alla fine vinse il WWE World Championship per la prima volta in assoluto alla Survivor Series, ma lo perse immediatamente dopo , quando Sheamus incassò la valigetta del Money in the Bank. Ciò ha portato ad un match TLC al pay-per-view TLC il mese successivo in cui Reigns ha perso a causa dell’interferenza di altri membri della League of Nations. Reigns ha iniziato a demolire la League of Nations, così come Triple H, che è venuto fuori per calmarlo. Era solo un attacco standard di Reigns, ma il motivo per cui è ricordato è la reazione della folla. Per la prima volta da quando è stato nominato come prossimo volto della WWE, la folla tifava Reigns per aver battuto Triple H, ma nel tipico stile WWE, non sono riusciti a capitalizzarlo, e Reigns viene ancora fischiato tutt’ora senza The Shield.

#3 Il record alla Royal Rumble

Roman Reigns ha fatto il suo debutto nella Royal Rumble nel 2014 con il numero 15. Reigns ha avuto il più grande debutto nella Rumble e una delle migliori prestazioni nella Rumble nella storia della WWE. Ha battuto il record di eliminazione di Kane di 11 superstar eliminandone 12 nel 2014. Le 12 superstar che ha eliminato sono state Kofi Kingston, Goldust, Dolph Ziggler, Kevin Nash, Il Grande Khali, Sheamus, El Torito, Cesaro, Luke Harper, JBL , Dean Ambrose e Seth Rollins. Reigns è stato anche uno dei due finalisti, ma ha finito per perdere contro Batista. La perfomance di Reigns, avrebbe potuto contribuire alla decisione della WWE di proporlo come il prossimo volto della compagnia. La folla, che ha voluto Daniel Bryan per tutta la notte, lo ha tifato nonostante fosse un heel in quel momento, e Batista sarebbee dovuto essere un face. Il pubblico ha riconosciuto la sua performance come una delle migliori nella storia della WWE.

#2 La conquista della Bestia

Brock Lesnar può essere considerato il più grande rivale di Roman Reigns, lo ha affrontato in 4 diverse occasioni. Il primo era a WrestleMania 31, in cui Seth Rollins incassò la sua valigetta del Money in the Bank. Il secondo era a WrestleMania 34, ma Reigns ha perso dopo aver ricevuto sei F-5 in un match sanguinoso. Il terzo era alla Greatest Royal Rumble in Arabia Saudita, in uno Steel Cage match. Reigns ha scaraventato fuori Lesnar attraverso la gabbia, ma non ha ottenuto la vittoria. Tecnicamente, Lesnar è uscito dalla gabbia per primo, quindi era ancora il WWE Universal Champion. Reigns ha dovuto guadagnare una shot finale contro Lesnar, e lo ha affrontato per la quarta volta a SummerSlam 2018. In un match sorprendentemente veloce, in poco meno di sette minuti, Reigns ha colpito Lesnar con una spear ottenendo cosi la vittoria. Sconfiggere Lesnar potrebbe essere il più grande successo di Reigns e uno dei migliori momenti della sua carriera.

#1 “Questo è il mio territorio adesso”

La più grande vittoria nella carriera di Roman Reigns è senza dubbio quella contro The Undertaker nel main event di WrestleMania 33, in un No Holds Barred match. Non è stata un buon match perché Reigns non era tecnicamente dotato e l’età di The Undertaker ha influito molto sul piano lottato del match. Hanno petò raccontato una bella storia verso la fine del matcj, con Reigns che ha messo giù una leggenda per sempre. Anche se è stata una vittoria monumentale, la reazione che Reigns ha ottenuto a Monday Night Raw la notte successiva è stata ancora più sorprendente. Reigns ha finalmente abbracciato l’odio mentre si è fatto una doccia di fischi dalla folla. Dopo aver sopportato oer più di dieci minuti , Reigns ha pronunciato le sue parole più iconiche fino ad oggi: “This is my yard now.” , tradotto, “Questo è il mio territorio adesso.” Il promo sarà sicuramente ricordato mel tempo come uno dei più grandi momenti della carriera di The Big Dog. Tuttavia, sarebbe stato più speciale se The Undertaker fosse rimasto ritirato.

Fonte: SPORTSKEEDA.COM

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