Jinder Mahal è tornato in WWE nel 2016 approdando a Raw, per poi passare a Smackdown con il Draft del 2017. Proprio del suo passaggio a Smackdown e del conseguente push ha parlato ai microfono di Lilian Garcia, nel suo podcast.
“La settimana di WrestleMania ho visto Road Dogg in hotel e mi ha detto “Hey Jinder, dopo WrestleMania le cose saranno migliori per te”. Penso che il piano fosse di portarmi un po’ più in alto. Bene, pensavo di poter competere per lo US Championship o l’IC Championship. Quindi sono andato a Smackdown, ed era un buon segno. Dopo tutto, volevo essere mandato a Smackdown. Quando firmai chiesi a Road Dogg di mandarmi a Smackdown perchè vedevo gente ricevere opportunità. Io amo Raw, ma dicono che Smackdown è la terra delle opportunità e lo è davvero. Ero ad un Live Event di lunedì e ci hanno annunciato del Six Pack Challenge per il primo contendente. Vedevo tweet che chiedevano come Jinder Mahal potesse essere il primo contendente se non vinceva un match da diverso tempo. Pensavo che Baron Corbin o Luke Harper potessero affrontare Randy Orton. Quando chiesi chi sarebbe stato, Luke Harper ha detto “Sarai tu”. Io ero spiazzato, dovevo davvero affrontare Randy Orton per il WWE Championship. Pochi minuti dopo ho visto Randy e gli ho detto che avremmo dovuto lavorare insieme, quindi ho dovuto crescere molto velocemente perchè essere un main eventer è tutta un’altra cosa. Le persone si augurano sempre di essere nel Main Event. Se ti danno l’opportunità puoi solo nuotare o affondare, io potevo solo nuotare. Ero abbastanza fortunato ad avere un grande rapporto con Randy. Credo che Randy sia uno dei migliori di sempre”.
Infine, ha detto che non poteva perdere quell’occasione, e quando ha vinto il WWE Championship è stata una sensazione surreale, soprattutto ricordando da dove veniva.
FONTE: 411 Mania
Sono un super appassionato di wrestling e videogiochi. Mi sono avvicinato al wrestling nel 2014 quando, a 12 anni, mi innamorai della lotta di John Cena contro l’Authority. Scrivo per il sito Spaziowrestling.it e mi occupo della sezione news.