WWE: La federazione non aveva in mente di rendere Sami Zayn una Top Star
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Sami Zayn sta vivendo un momento d’oro in WWE, è riuscito ad elevarsi con ogni personaggio che gli è stato dato, in particolare con quello attuale. La WWE non aveva nemmeno in programma di rendere Sami una Star così rilevante durante la sua storyline con la Bloodline, iniziata diversi mesi fa e diventata una delle storie migliori degli ultimi anni. Nell’ultimo episodio di Monday Night Raw abbiamo assistito ad un processo per Zayn, alla fine ritenuto non colpevole.
La storyline del canadese con la Bloodline doveva avere vita breve
Parlando a Wrestling Observer Radio, Dave Meltzer ha fatto notare che la WWE non ha mai pianificato di rendere Sami una Superstar così importante durante la sua storia con la famiglia samoana:
“Hanno programmato qualcosa per tre settimane, ha continuato a funzionare. L’hanno esteso, funzionava. Non era il loro piano. Non era il piano originale per Roman Reigns e Sami Zayn nella strada verso WrestleMania. Il piano non era far diventare Sami Zayn una top Star. Hanno visto che ha funzionato e l’hanno portato avanti, rendendolo una Star in questa stagione.”
Anche i fan dell’Arabia Saudita hanno cantato per lui prima di Crown Jewel dell’anno scorso, uno spettacolo a cui a Zayn non è stato permesso di partecipare a causa delle sue origini siriane e del rapporto dell’Arabia Saudita con la Siria.
FONTE: RINGSIDENEWS.COM