Mustafa Ali oltre ad essere il leader della RETRIBUTION, ha confermato che era lui il famoso hacker di Smackdown, una storyline che la WWE aveva abbandonato proprio mentre il pubblico stava mostrando il suo interesse. Ora Ali è concentrato sulla sua stable e alla domanda sul perché i membri della RETRIBUTION hanno ricevuto quei nomi e quelle maschere, la Superstar ha risposto in modo un po’ polemico:
“Perché? Il motivo è semplice, i nomi e l’aspetto sono la cosa importante per questa federazione e per i fan, in realtà a nessuno interessa del talento”.
Ricordiamo come non è la prima volta che Mustafa Ali, attacchi in modo non troppo velato la federazione.
FONTE: RINGSIDENEWS.COM
Sono Angelo Sorbello, vivo a Genova, sono laureato, ho lavorato per diverse testate giornalistiche, tra cui Il Giornale e il Secolo XIX. Ho diverse passioni, tra cui il wrestling in particolare la WWE.