Rich Swann e sua moglie, Vannarah Riggs (vero nome Su Yung), avevano apparentemente sistemato le cose poco dopo l’arresto di Swann, avvenuto nella loro abitazione all’inizio di questo mese a Gainesville, Florida. La newsletter di Wrestling Observer rileva che tra i due le cose sembrano procedere bene, cosa per altro mai negata dai loro amici.
Solo una settimana dopo l’arresto, la Riggs ha pubblicato una foto con Swann, dicendo che non vedeva l’ora di vederlo il giorno dopo, tuttavia sembra che il suo account Facebook sia stato disattivato.
Il suo post riportava:
“Non vedo l’ora di vedere mio marito domani! Dopo un fantastico fine settimana di debutto nel wrestling in due diverse occasioni in tutta l’America”
Swann è stato sospeso dalla WWE a tempo indeterminato, in seguito all’arresto e potrebbe essere licenziato se i capi d’accusa dovessero essere confermati (sequestro di persona e aggressione). Secondo il rapporto della polizia, Swann stava criticando le prestazioni di sua moglie durante uno spettacolo di wrestling indie, mentre si trovavano in auto, di ritorno da un viaggio. La Riggs ha detto alla polizia che ha provato a lasciar perdere quando ha capito che i toni si stavano alzando troppo a causa del temperamento di Swann. Un testimone ha detto alla polizia che Swann ha preso la Riggs alla testa e l’ha costretta a rientrare in macchina. Swann ha affermato di non aver mai forzato fisicamente sua moglie a tornare in macchina, visto che lei stessa ci stava tornando per sua scelta. Secondo quanto riferito, la Riggs ha cercato di scendere dall’auto mentre questa era in movimento, ma Swann l’ha inseguita, causando la collisione della vettura contro un palo del telefono. Swann ha detto alla polizia di aver inseguito la moglie solo per ottenere le indicazioni GPS che aveva sul suo telefono, visto che stavano usando quello per viaggiare.
L’avvocato di Swann, Ian M. Pickens di Meldon Law, i primi giorni di questo mese ha rilasciato la seguente dichiarazione a SportingNews.com:
“Attualmente, non è stata ufficialmente presentata un’accusa contro di lui, quindi a seconda di come si svolgerà questo processo, determineremo il nostro ambito di rappresentanza. Speriamo in una risoluzione equa e rapida per Mr. Swann, ma alla fine il Procuratore prenderà la sua decisione quando lo riterrà opportuno, in base alle prove raccolte. Stiamo lavorando al caso ora e stiamo facendo tutto il possibile per aiutare Mr. Swann. Non posso dire altro, mi dispiace”
fonte: wrestlinginc.com