Per chi segue la WWE da molto tempo sa che quest’ultima ha apportato modifiche drastiche per proteggere le sue Superstars sotto contratto. Agli inizi c’era una violenza estrema durante i match e divas scarsamente vestite. A lungo andare e con l’istituzione del WWE Wellness Policy, per garantire la sicurezza fisica, mentale e emotiva dei suoi lottatori. La WWE ha in particolarmente modificato l’uso di oggetti contundenti come: tavoli, sedie e sopratutto sedie. Quali sono le modifiche apportate? Ufficialmente la WWE ha apportate le modifiche nel Gennaio del 2010: E’ stato modificato il loro programma di Talent Wellness, in particolare il “Impact Concussion Management Program”  istituito nel 2008, eliminando l’uso di sedie pieghevoli e oggetti che possono colpire alla testa. Prima dell’eliminazione dell’uso di questi oggetti sono visti nel PPV “TLC” nel dicembre del 2009, ma in quell’occasione nessuno fu colpite da tali oggetti. Qualsiasi colpo alla testa viene considerato intenzionale, l’ammenda e\o la sospensione saranno eseguite dal “EVP of Talent Relations”. E’ chiaro che i colpi alla testa sono stati banditi da ormai sette anni, ma come siamo arrivati a questo?
Durante l’ Attitude Era e la Ruthless Aggression Era, in WWE si respirava una violenza inaudita come quella che c’è oggi nelle indie. Chi può dimentica The Rock distruggere Mankind con innumerevoli colpi alla testa non protetta? In quell’occasione tutta la community di wrestling si scaglio addosso al People’s Champ. Inoltre tutti i match hardcore con tavoli fiammeggiati, scale e sedie? Tutto è cambiato in un giorno del 2007 con l’omicidio-suicidio di Chris Benoit, dove uccise prima la moglie e la figlio e poi si tolse la vita, dall’autopsia si venne a scoprire che Benoit aveva un cervello di un vecchio con Alzheimer a causa di tutte le ripetute contusione che ha subì durante la sua carriera.
Sia Taker e Triple H durante i loro match di Wrestlemania 28 e 29 sono stati multati, questo fa pensare come la WWE prenda una posizione sui colpi in testa inferti da una sedia d’acciaio. Se l’erede della società e il più grande performer siano stati pesantemente multati, tutti gli altri potrebbero aspettarsi una sospensione oppure il licenziamento. Se alcuni fan inneggiano e rivoglio l’Attitude Era bisogna sempre ricordare che il wrestling è pur sempre narrazione e non violenza. Bisogna sempre dire che il Wrestling di oggi è migliorato qualitativamente e non c’è bisogno di ricorrere alla violenza estrema e con il miglioramento delle storyline e dei promo delle superstars si può offrire un ottimo prodotto senza ricorrere all’estremo.
Redazione SpazioWrestling.it