Non si sono fatte attendere le parole di Randy Orton, in risposta al campione WWE Jinder Mahal:
“Le possibilità sono due: o sei il più coraggioso figlio di buona donna che abbia mai incontrato, o sei solo uno stupido. Pensi davvero che essere rinchiuso in quella prigione con me possa conferirti un vantaggio? Hai scelto di tua spontanea volontà di essere rinchiuso come un animale con me, isolato dall’unico vantaggio che tu abbia mai avuto, i Singh Brothers. Ammettilo, i Singh Brothers sono il motivo per il quale sei diventato campione WWE. A Battleground, saremo rinchiusi in questa prigione del Punjabi, non ci saranno vie d’uscita, non potrai scappare e non potrai nasconderti, Jinder. Vedi, io non ho nulla da perdere, mi hai preso il titolo, hai umiliato la mia famiglia, hai provato perfino a rubarmi la dignità. Io non ho nulla da perdere mentre tu hai tutto da perdere, sei il cinquantesimo campione WWE, hai il peso dell’intera India sulle tue spalle, hai il peso di 1.3 miliardi di anime sulla tua schiena. Cosa farai, Jinder Mahal, quando quei 1.3 miliardi di anime ti paragoneranno ad una disgrazia? A Battleground, questa sarà la mia vista dopo averti rotto il culo in quel ring, questa sarà la mia vista poco prima di riprendermi il titolo WWE e questa sarà la tua vista quando capirai di aver scelto tu tutto questo, quando sentirai proclamato come nuovo campione WWE Randy Orton.”
Nato nel 1995, sono un grande fan della WWE dai tempi di Smackdown con Ciccio Valenti. Dopo la morte di Eddie Guerrero, mi sono allontanato dal mondo del pro-wrestling, per poi ritornare sui miei passi nel 2012. Ho ampliato i miei orizzonti, avvicinandomi al mondo della NJPW e del Bullet Club.