Molti fan credevano che il match valevole per lo Universal Championship a No Mercy fosse una chance per la WWE, di far diventare Braun Strowman la sua prossima Superstar, ma nonostante le premesse, il finale non sarebbe potuto essere più scontato. Vediamo come tutto questo rappresenti un problema per Lesnar e Reigns.
Essere un fan del wrestling ti fa sentire a volte alla stregua dello spettatore di un film del quale conosci già il finale. In maniera ottimistica, speriamo che accada qualcosa che possa in qualche modo rappresentare una svolta, ma la maggior parte delle volte il Titanic urta l’iceberg e affonda.
E’ stato già riportato diverse volte, che il main event di Wrestlemania 34 vedrà Brock Lesnar e Roman Reigns l’uno di fronte all’altro per lo Universal Championship.
ATTENZIONE Spoiler: tutto ciò che accadrà a RAW d’ora in avanti, non avrà alcuna conseguenza.
Nel suo Podcast “Something to Wrestle With Bruce Picard”, l’ex produttore WWF ha ripetutamente affermato che Vince McMahon vive per le grandi attrazioni e usualmente seleziona per il main event ciò che possa attrarre la maggior attenzione possibile.
Lesnar è al momento la più grande attrazione di McMahon e Reigns è colui che è stato designato per sconfiggerlo.
In un mondo ideale, la WWE dovrebbe essere meritocratica, un posto dove guadagnare l’adorazione del pubblico dovrebbe valere un posto privilegiato all’interno del sistema. Al contrario, sembra che la WWE e McMahon stesso abbiano già organizzato tutto fino ad Aprile dell’anno prossimo.
Prima di No Mercy, Braun Strowman è stato costruito per essere un mostro distruttivo. Ha battuto Roman Reigns in diverse situazioni, ha sconfitto The Big Show (e il ring stesso) e non solo è sopravvissuto, ma si è allontanato con le sue gambe da quello che a tutti è parso un tentato omicidio.
Tuttavia, Strowman non aveva le carte in regola per sconfiggere Lesnar nel match valevole per l’Universal Championship. Di fatto, la dura realtà è che lo scopo principale di tutto ciò che è stato costruito attorno a Strowman , è stato solo ed unicamente quello di far sembrare Lesnar ancora più forte, in previsione del match contro Reigns.
Il gioco è molto semplice.
Lesnar ha interrotto la striscia di imbattibilità di The Undertaker a Wrestlemania 31, poi ha sistematicamente sconfitto ogni sfidante sul suo cammino, incluso Randy Orton, Goldberg, Samoa Joe e Strowman.
I fan erano autorizzati a credere che l’inserimento di Joe nel main event fosse la testimonianza di un livello superiore raggiunto all’interno del roster della WWE. Alla fine dei conti, così come Strowman, si è rivelato essere solo ed unicamente uno dei raggi della grande ruota narrativa. Quale via migliore per esaltare Reigns, che quello di aver sconfitto la bestia imbattibile?
Solo se Lesnar perdesse a Wrestlemania, ognuno di questi metaforici trofei verrebbe trasferito a Roman, rendendo la sua vittoria molto più significativa.
A questo punto, sembra chiaro che la WWE abbia già preso la sua decisione e non sembra che ci sia molto da fare per cambiare le cose.
Realisticamente, ogni partecipazione a Wrestlemania, specialmente a questo main event, è concepita per il fan non abitudinario e occasionale, quello che preferisce un insieme di Superstars come Lesnar, Reigns, Undertaker, John Cena e The Rock, piuttosto che con altri come Strowman, Finn Balor, AJ Styler o Shinsuke Nakamura. Pertanto, Wrestlemania non è per “Noi”. Questo però non implica che la programmazione corrente non stia creando un grosso problema.
L’attesa per No Mercy è stata fuori controllo e i fan potrebbero non essere così estasiati e in fibrillazione per il main event. L’universo WWE era pronto per uno scontro Lesnar-Strowman di proporzioni epiche e tutto ciò è finito lasciando solo del gran disappunto, con chiunque a chiedersi perchè non si sia colta l’occasione per far andare le cose in maniera meno prevedibile. Potrebbe essere facile per i fan sfuggire dal libro della realtà e della fantasia durante i prossimi mesi della WWE, ma alla fine.. Sarà sempre e solo questo: fantasia.
fonte:Â dailyddt.com