The Undertaker è stato recentemente intervistato da Pastor Ed Young in una rara intervista in cui ha discusso di una serie di argomenti tra cui il suo debutto in WWE e l’incontro con Vince McMahon.
Sul suo debutto:
“Questo è molto indietro nel tempo, probabilmente prima che molti di voi fossero nati, era nel 1989. Lavoravo per un’altra compagnia e mi dissero, mentre stavo per rinegoziare il mio contratto, che ero bravo ma che nessuno avrebbe mai pagato per vedermi lottare. Mi hanno detto questo. Ero tipo ‘Davvero? OK, è tutto ciò che avevo bisogno di sentire, ci vedremo in fondo alla strada ragazzi’. Alla fine ho avuto un incontro con Vince, avevo intenzione di convincerlo subito ad assumermi. Vado nel Connecticut e incontro Vince e lui dice ‘beh, non abbiamo davvero niente adesso. Forse dopo Wrestlemania potremmo avere un posto’. E io ero tipo ‘oh wow, ho già lasciato l’altro posto’. Non ho immaginato che la WWF non mi avrebbe assunto. Stavo semplicemente cercando booking dove potevo e all’improvviso creano questa federazione dove hanno questo uovo gigante su uno dei palchi. In quel momento avevo i capelli corti ma avevo iniziato a farli crescere, così ho iniziato a pensare che mi facessero diventare Eggman o qualcosa del genere ed era un incubo. Volevano che mi rasassi la testa e le sopracciglia, ero nel panico. Questo uovo sul palco non ha avuto niente a che fare con me. Un giorno sono a casa e il telefono squilla, quindi lo prendo e la voce dice ‘Ciao, questo è The Undertaker?’, metto giù il telefono perplesso e penso ‘Undertaker? Sono sicuro che non sono Eggman o Egghead’ Così dico ‘sì, questo è The Undertaker!’. Ero così teso che mi ci è voluto un secondo per elaborare anche chi fosse. La voce di Vince, puoi distinguerla abbastanza velocemente e io ero tipo ‘sì, OK!’. Aveva il personaggio, aveva solo bisogno di qualcuno di grande, senza personalità. Ho pensato ‘Sono il tuo uomo!’.
Su Vince McMahon:
“Lui è fantastico. Potresti vederlo in TV e pensare ‘Non mi piace quello li’ ma è fantastico. Non avrebbe mai chiesto a nessuno di fare qualcosa che non avrebbe fatto e ha costruito un impero grazie al duro lavoro, alla dedizione, vedi quell’uomo e quello che ci mette dentro, senti che tu devi almeno provare a farlo. È semplicemente un leader eccezionale, lo chiamo ‘capo’ ma penso che siamo più amici ora, non abbiamo un rapporto tra dipendente e proprietario“.
FONTE: WRESTLINGNEWSSOURCE.COM
Seguo il wrestling da quando sono piccolo, possiedo quasi tutti i videogiochi della WWE. Colleziono diverse magliette e action figure dei miei wrestler preferiti. Non perdo mai una puntata di Raw o di Smackdown o un PPV dall’età di 6 anni. Mi occupo della sezione news sul sito Spaziowrestling.it