WWE Monday Night Raw ha vissuto un momento destinato ad entrare nella storia, uno di quei segmenti che cambierà gli equilibri della federazione. In questo segmento si sono affrontati con toni, parole e argomenti parecchio duri John Cena e Roman Reigns, futuri avversari sul ring di No Mercy, match ufficializzato da meno di 24 ore.
Le parole usate dai due “volti della federazione” sono state davvero aspre e crude. Poco prima di sottoscrivere le firme al contratto che regolarizza ufficialmente il loro match, infatti, i due si sono rivolti pesanti offese: il Big Dog ha dato a Cena del part timer, dell’atleta in fase calante e ha ribadito che fa schifo e di pensare esclusivamente alla sua carriera da attore, mentre il Leader della Cenation John Cena ha replicato dando a Reigns dell’idiota e affermando che non sa fare il suo lavoro, di non saper effettuare dei promo degni di questo nome e quindi di essere un’atleta incompleto e inadatto alla zona main event.
Ha poi aggiunto che lui ha elevato la cintura di campione degli Stati Uniti, rendendo memorabile i suoi diversi regni, mentre Reigns l’ha detenuta in maniera svogliata e con sufficienza, come se fosse una punizione. Quindi, da come abbiamo potuto vedere, i due atleti non si sono risparmiati critiche ed insulti, a tal punto da far pensare, di essere andati oltre ciò che era stato stabilito.
La domanda che si pongono i fans, nelle ultimissime ore, quindi, è se la WWE avesse previsto tutto questo o i due siano andati a braccio, magari sfruttando qualche reciproca antipatia. Secondo Dave Meltzer, né l’una né l’altra.
Infatti, il famosissimo giornalista del ‘Wrestling Observer’ sostiene che, i vertici di Stamford avevano stabilito le linee guida di quanto Cena e Reigns si sarebbero detti. Ma nello specifico il contenuto potrebbe essere stato deciso dal bostoniano e dal Big Dog, o a tavolino o addirittura improvvisando al momento di trovarsi uno di fronte all’altro.
Nato nel 1995, sono un grande fan della WWE dai tempi di Smackdown con Ciccio Valenti. Dopo la morte di Eddie Guerrero, mi sono allontanato dal mondo del pro-wrestling, per poi ritornare sui miei passi nel 2012. Ho ampliato i miei orizzonti, avvicinandomi al mondo della NJPW e del Bullet Club.