Roman Reigns di recente è apparso al podcast “Complex’s Load Management” parlando di diversi argomenti, tra cui la sua opinione su CM Punk, il suo rapporto con Paul Heyman, il suo nuovo personaggio e molto altro.
Al “Tribal Chief” è stato anche chiesto di scegliere quattro atleti che, secondo lui, farebbero parte di un ipotetico Monte Rushmore del wrestling. Reigns ha scelto Undertaker, Stone Cold Steve Austin, The Rock e Hulk Hogan.
Undertaker è stata la scelta più facile di Reigns. Molti fan ed esperti metterebbero il “Deadman” in una lista del genere. Poi Reigns ha fatto il nome di The Rock, prima di nominare anche l’arci-rivale di quest’ultimo, Steve Austin.
Reigns poi è stato combattuto tra Hulk Hogan e John Cena che, secondo il campione, sono entrambi due veterani per quanto riguarda il personaggio e popolarità. Il turn heel di Hogan con la nWo ha però avuto la meglio agli occhi di Roman, riflettendosi sulla sua scelta finale.
“Inizierò dicendo Taker. Mi sembra scontato, sopratutto nel complesso. Nel complesso, per continuità, dico anche Dwayne ‘The Rock’ Johnson. Ora però entriamo in una zona d’ombra, perché devo per forza nominare Stone Cold Steve Austin, per quello che ha fatto e come ha cambiato il modo di fare wrestling. Per un bel po’ di anni è stato alla ribalta. Il tipo di pubblico stava cambiando. E’ strano perché questi due li ho quasi messi nella stessa categoria, Hulk Hogan e John Cena. Sono molto simili per il tipo di personaggio e il tipo di pubblico che attirano. Penso che sceglierò Hogan. Non penso che nessuno abbia mai venduto così tanto come John Cena, ma penso, forse in base al momento della mia carriera in cui mi trovo, che la transizione di Hogan nell’nWo che gli ha dato una rinnovata linfa vitale per altri 3/4 anni gli abbia permesso di mettere in mostra la sua parte cattiva per poi ritornare al suo personaggio storico.”
FONTE: SPORTKEEDA.COM
Appassionata di wrestling dal lontano 2002 e, in generale, della scrittura e dell’informazione in generale di questo sport-spettacolo. Amante anche del calcio, videogiochi e la lettura. Seguo Spazio Wrestling (con cui ho avuto il piacere e l’onore di collaborare anche in passato) dalla sua fondazione.