Un match in particolare della card dell’ultima edizione della Royal Rumble ha rubato i riflettori all’Alamodome di San Antonio, Texas e cioè quello per il WWE Universal Championship tra Roman Reigns e Kevin Owens, con il coinvolgimento di Sami Zayn, Solo Sikoa e The Usos.
Per oltre un mese, la WWE ha stuzzicato le tensioni tra Roman e Sami nonostante quest’ultimo abbia dimostrato la sua fedeltà al Tribal Chief a Survivor Series WarGames. Tuttavia, la fedeltà dell’Honorary Uce non è stata sufficiente quando gli è stato chiesto di attaccare il suo migliore amico Kevin Owens con una sedia d’acciaio. Nel tentativo di salvare Kevin, Zayn ha colpito Roman con la sedia, dopodiché il resto della Bloodline ha distrutto l’Honorary Uce, con Jey Uso come unica eccezione, che ha lasciato il ring con il volto molto scosso.
The Game ha permesso a questa storyline di decollare
In un’intervista a BT Sport, Sami ha spiegato che prima dell’arrivo di Triple H a capo del team creativo, lui veniva tenuto lontano da Reigns in TV, ma le cose con The Game sono cambiate dato che ha voluto dare una chance a questa storyline:
“Non posso dirlo perché sinceramente non lo so, ma so che prima che Triple H diventasse il capo del team creativo, non sono mai apparso sullo schermo con Roman. Poi, quando Triple H è arrivato, finalmente sono comparso in TV con Roman. Che sia una coincidenza, perché come ho detto, la prima volta che sono finalmente arrivato sullo schermo con Roman, ciò ha portato la storia al livello successivo, molte stelle si sono allineate. Gli Usos non c’erano, Heyman non c’era, era a Montreal. Sarebbe successo se Hunter non fosse stato al comando? Non lo so. Tutto quello che so è che nel momento in cui non era al comando mi è stato impedito di essere sullo schermo con Roman. Poi, una volta che è arrivato al comando, all’improvviso, sono in TV con lui e mi è permesso di vedere dove va a parare la cosa. Perché se arrivo sullo schermo con Roman e iniziamo a fare cose con gli Usos e tutto il resto e non funziona davvero, allora va bene, vai da qualche altra parte, ma poiché ha iniziato a funzionare, la storia ha avuto spazio ed è cresciuta. Sarebbe successo senza di lui? Non lo so, ma probabilmente no.”
FONTE: RINGSIDENEWS.COM
Seguo il wrestling da quando sono piccolo, possiedo quasi tutti i videogiochi della WWE. Colleziono diverse magliette e action figure dei miei wrestler preferiti. Non perdo mai una puntata di Raw o di Smackdown o un PPV dall’età di 6 anni. Mi occupo della sezione news sul sito Spaziowrestling.it