Domenica scorsa Zami Zayn, con metodi un tantino poco ortodossi, si è riguadagnato il titolo Intercontinentale (che non aveva mai perso) in un Ladder match a Clash of Champions contro Jeff Hardy e AJ Styles.
Ospite del podcast dei membri del New Day, Zayn ha parlato di come abbia scatenato un po’ di astio per il suo modo di fare “fastidioso”.
Conosciuto principalmente come personaggio divertente in WWE, passa molto tempo a scherzare anche nel backstage. Zayn ha confessato che, appena arrivato in WWE, non era ancora maturo e aveva il suo modo di vedere le cose, ma che con il tempo ha imparato a comportarsi diversamente:
“La WWE mi ha fatto notare alcuni miei comportamenti. La cosa più importante è che la percezione coincide con la realtà. Avevo 28 anni quando sono arrivato qui e penso che non fossi completamente maturo, per certi versi. E non ero nemmeno completamente cosciente di… Avevo la mia personale interpretazione di ciò che pensavo di essere. Adesso mi vedo in modo diverso e anche le persone mi vedono diversamente, è stato impressionante, perché mi ha fatto notare come le mie azioni venivano percepite dagli altri.”
Sami Zayn ha aggiunto, parlando di un aneddoto raccontato da Xavier Woods secondo il quale il canadese faceva un’armbar a chi non rideva alle sue battute, che ha capito che questo atteggiamento poteva essere fastidioso.
“Per esempio quello che io posso percepire con divertente, potrebbe essere fastidioso per qualcun altro. Mi sono sempre visto con le mie lenti, ma essere a contatto con tante persone, ognuna con punti di vista diversi, ha iniziato a farmi vedere me stesso con occhi diversi.”
FONTE: Sportskeeda
Appassionata di wrestling dal lontano 2002 e, in generale, della scrittura e dell’informazione in generale di questo sport-spettacolo. Amante anche del calcio, videogiochi e la lettura. Seguo Spazio Wrestling (con cui ho avuto il piacere e l’onore di collaborare anche in passato) dalla sua fondazione.