Shane McMahon e Kevin Owens, questa notte, si sono affrontati in un Hell In a Cell match nel omonimo PPV. La battaglia è stata dura e i due hanno riportato numerosi danni. Il match è andato a favore di Owens ma solo con l’aiuto di Sami Zayn che lo ha spostato dal tavolo dei commentatori mentre Shane si stava lanciando dalla cima della gabbia per colpirlo. Shane è atterrato sul tavolo vuoto, e Zayn ha appoggiato Owens su di esso e lo ha fatto vincere. Dopo il match Owens è riuscito a rientrare negli spogliatoi con l’aiuto di un arbitro e un fisioterapista, mentre Shane è stato messo su di una barella e portato fuori dall’arena. La WWE ha rilasciato un comunicato per quanto riguarda le condizioni di quest’ultimo:
“Il Commissioner di Smackdown Live, Shane McMahon, è stato portato in un centro medico locale per dei primi accertamenti. Una prima diagnosi ha determinato che ha subito molteplici lesioni tra cui un trauma al collo, alcune costole fratturate ed una spalla dislocata. Anche se nulla è stato confermato. WWE.com continuerà a monitorare le condizioni di Shane.”
FONTE: STILLREALTOUS.COM
Nato nel 1990, inizia a seguire il mondo della WWE già all’età di 6 anni. Smette di seguirla alla morte di Eddie Guerrero, poi la scintilla si riaccende nel 2010, 5 anni senza wrestling (specialmente senza WWE) non può starci e inizia di nuovo a seguirla assiduamente senza perdersi uno show settimanale e PPV. Wrestler preferiti in assoluto: The Undertaker e Sting.