Nel 1997 accadde un episodio che ancora oggi fa discutere e che ha segnato la WWE per sempre, contribuendo anche a creare il personaggio di Vince McMahon come heel assoluto, ossia lo Screwjob di Montreal ai danni di Bret Hart.
Ma dopo l’accaduto, cosa successe? The Undertaker, già allora parte integrante della federazione, si confrontò con il chairman della WWE e fu brutalmente onesto con lui, dicendo cosa ne pensava di quello che aveva visto.
Lo racconta lo stesso Undertaker al Bill Simmons Podcast, quella notte dopo lo Screwjob Undertaker andò da Vince McMahon e gli disse che “se questo schifo dovesse accadere di nuovo, dovrò esserci di mezzo anche io perché sappi che non finirà così“. Dopo queste parole, Vince McMahon fu d’accordo con Undertaker e possiamo dire che il suo discorso funzionò, d’altronde Vince McMahon e The Undertaker hanno sempre avuto un ottimo rapporto, con 30 anni di carriera passati insieme e lo stesso Undertaker ha rivelato come si prenderebbe un proiettile per Vince McMahon, a simboleggiare il loro rapporto.
Undertaker conclude il discorso del podcast con una frase molto veritiera, ossia “Vince avrebbe potuto fare diversamente, così come Bret e come Shawn, e tutto sarebbe andato bene, ma in fin dei conti questa è una delle storie più importanti di quell’era e di quella decade“.
FONTE: SPORTSKEEDA.COM
Redazione SpazioWrestling.it