L’idea di AJ Styles in AEW sembra surreale. Dal loro debutto il 2 ottobre 2019 hanno cambiato il mondo del wrestling e hanno dato alla WWE una concorrenza che non si vedeva dai tempi della WCW. Gli Young Bucks sono stati dei punti fermi di questo progetto e Matt Jackson, nel podcast “Talk N’ Shop” di Luke Gallows e Karl Anderson, ha parlato dei piani originari del debutto di AEW Dynamite, rivelando che AJ Styles (pur non facendone esplicitamente il nome), con i Good Brothers, sarebbe dovuto essere una sorpresa per il primo episodio dello show, se le cose fossero andate come sperato:
“Le persone non si rendono conto che quando quando vi stavamo facendo la proposta, non era solo per voi due. Ci sarebbe dovuta essere un’altra persona di cui non farò il nome, un altro membro del Bullet Club di cui non vi va di parlare.”
Jackson ha anche rivelato che anche se se ne stava discutendo, la WWE lo è venuto a sapere e ha offerto a AJ un gran contratto quinquennale. Styles, apparentemente, li ha ringrziati per avergli fatto ottenere un tale contratto con la WWE.
“Quando, originariamente, dovevamo fare Dynamite, volevamo debuttare al Madison Square Garden. Dopo il match voi tre, non solo voi due, sareste saltati fuori dalle tribune e ci sarebbe stata una reunion del Bullet Club. Noi avremmo fatto il gesto del Too Sweet e voi sareste venuti fuori e ci avreste massacrato e noi avremmo battutto la ritirta. Ovviamente non è andata così. Ricordo che la persona di cui stiamo parlando mi disse, elettrizzata, ‘mi hanno fatto una grande offerta, e non l’avrei mai ricevuta se non fosse stato per la vostra offerta, perciò volevo ringraziarvi’.”
FONTE: SPORTKEEDA.COM
Appassionata di wrestling dal lontano 2002 e, in generale, della scrittura e dell’informazione in generale di questo sport-spettacolo. Amante anche del calcio, videogiochi e la lettura. Seguo Spazio Wrestling (con cui ho avuto il piacere e l’onore di collaborare anche in passato) dalla sua fondazione.