Recentemente, Charlotte Flair ha rilasciato a Busted Open un’intervista per promuovere “Second Nature”, il suo nuovo libro che ha scritto in collaborazione col padre Ric. Le dichiarazioni hanno toccato vasti argomenti, tra cui il periodo di sofferenza patito dalla ‘Regina del ring’ dopo la morte di suo fratello Reid, avvenuta a causa di un’overdose.
Nello specifico, Charlotte si è soffermata sul suo stato d’animo in occasione di WrestleMania 32. Al fratello deve la sua intera carriera da wrestler, pertanto era affranta dal pensiero che Reid non potesse essere lì ad ammirarla nel raggiungere un traguardo così prestigioso.
In quella situazione, la figlia del Nature Boy venne sostenuta moralmente addirittura da Paul Heyman. Charlotte non ha mai dimenticato il sostegno ricevuto dall’attuale manager di Brock Lesnar e, proprio per questo motivo, ha affermato quanto riportato di seguito:
Mi piacerebbe da morire se Heyman diventasse il mio manager. Prima di WrestleMania 32, quando ero così nervosa e avevo tutta quella pressione su di me, fu proprio Paul a dirmi: “Esci fuori e dimostra a tutti perché sei al centro di quella copertina (del Pay Per View, ndr).
FONTE: Wrestling Inc.
