Dustin Rhodes, noto come Goldust, ha rivelato in un’intervista a The Horn’s Stew Myrick e Justin Simmons di “Talking Wrestling Sports Guys” e riportato da Wrestle Zone i motivi del suo match con Cody Rhodes.
Questo match è stato voluto fortemente per molto tempo. Quando si sono scontrati a Fastlane nel 2015, l’incontro non è stato ben accolta. Finora, entrambi i fratelli hanno rilasciato video promozionali in anteprima per il loro prossimo incontro che si svolgerà nell’evento Double or Nothing, targato AEW. I promo sono stati accolti positivamente e la narrazione ha riscosso un discreto successo per il coinvolgimento.
Durante la sua intervista, Dustin Rhodes ha rivelato il motivo del suo imminente incontro con suo fratello:
“Abbiamo scelto di incontrarci cosi perché non abbiamo mai avuto il permesso di avere questo incontro a WrestleMania per la quale ho combattuto per anni e anni. Loro non mi avrebbero concesso quel match e alla fine abbiamo avuto quell’incontro a Fastlane che è stato uno dei peggiori match in cui credo di essere mai stato coinvolto. Semplicemente non è stata gestita bene e questo è stato in parte colpa mia perché pensavo che il match sarebbe stato un migliore prendendo quella direzione che pensavo fosse giusta e, invece, ho preso la decisione sbagliata, ma in ogni caso, ciò che è stato è stato. Non era quello che volevo, volevo lottare con Cody a WrestleMania. Adesso questo potrebbe essere il mio momento, il nostro momento, alla mia ultima opportunità per andare là fuori e mostrare al mondociò che so fare.”
Dustin Rhodes essenzialmente vuole recuperare un dream match che avrebbe voluto fare a WrestleMania. La maggior parte dei fan probabilmente sarebbe d’accordo con loro. Se questo incontro verrà bookato correttamente, questo match “fratello contro fratello” potrebbe essere grandioso. Dovremo solo sintonizzarci e scoprirlo.
FONTE: sportskeeda.com
Nato nel 1995, sono un grande fan della WWE dai tempi di Smackdown con Ciccio Valenti. Dopo la morte di Eddie Guerrero, mi sono allontanato dal mondo del pro-wrestling, per poi ritornare sui miei passi nel 2012. Ho ampliato i miei orizzonti, avvicinandomi al mondo della NJPW e del Bullet Club.