Amici di Spaziowrestling sono Carlo Ferraro ben ritrovati ad Inside ppv, la nostra esclusiva rubrica arrivata alla sua terza edizione. In questo terzo numero analizzeremo Extreme Rules, ppv esclusivo di Raw. Evento dai due volti e quindi andiamo a vedere i lati positivi e negativi cominciando ad analizzare i match.
KICKOFF MATCH:KALISTO vs APOLLO CREWES
Match di cui sicuramente si poteva fare a meno, ma del resto il Kickoff serve proprio a collocare in card lottatori ormai poco considerati dai piani alti della federazione. Poco più di 9 minuti di mediocrità che non fa altro che rispecchiare il momento dei due contendenti. Dal punto di vista tecnico prestazione positiva da parte di Kalisto che riesce a dare un minimo di interesse tramite qualche manovra spettacolare. Vittoria meritata da parte sua anche se non servirà a molto. Notte fonda invece per Apollo Crewes che dopo un inizio positivo al debutto nel main roster, è sprofondato in un oblio da cui sarà difficile uscire.
Voto 5
INTERCONTINENTAL CHAMPIONSHIP: DEAN AMBROSE © vs THE MIZ
Senza ombra di dubbio questo match rientra nelle note liete della serata. A livello tecnico a mio avviso si è andati oltre il solito standard a cui ci avevano abituati i due. Entrambi hanno dimostrato che oltre ad essere dei grandi intrattenitori, sul ring ci sanno fare e in questa occasione ne hanno dato conferma. Simpatico anche il modo in cui i due hanno sfruttato la particolare stipulazione che prevedeva la vittoria del titolo in caso di squalifica del campione. I due sono arrivati più volte al limite della squalifica con segmenti degni del grande Eddie Guerrero. L’esito non era per nulla scontato e infatti anche il match si è sviluppato in un continuo equilibrio. Alla fine a spuntarla è stato The Miz che riconquistando nuovamente il titolo, entra di diritto tra i principali rappresentanti di questa cintura avendola conquistata addirittura 7 volte. Sconfitta per Ambrose che non lo ridimensiona affatto anche perché la storia tra i due non finisce qui e magari potremmo assistere ad un altro capovolgimento di fronte. Un feud che deve sicuramente andare avanti perché i due stanno lavorando veramente alla grande.
Voto 7
MIXED TAG TEAM MATCH: NAOM DAR and ALICIA FOX vs RICH SWANN and SASHA BANKS
Match semplicemente di contorno che alla fine non è ne da promuovere ne da bocciare. Difficile fare una valutazione approfondita visto anche la breve durata. Dal lato tecnico spicca la prestazione di Swann e Banks che hanno dimostrato affiatamento anche sul ring e non solo negli sketch offerti al di fuori del quadrato. Ovviamente Sasha merita di stare al top della categoria women e non in un semplice mixed tag team ma in attesa di un’ avversaria alla sua altezza, possiamo ammettere che ci ha divertito in coppia con Swann. Anche lui merita qualche occasione di maggior importanza perché tecnicamente molto valido ed è anche abbastanza over con il pubblico. Sulla coppia sconfitta nulla da aggiungere, visto che era già scritto che sarebbero stati la vittima sacrificale di fronte ai più quotati avversari.
Voto 6
KENDO STICK ON A POLE MATCH FOR RAW’S WOMEN CHAMPIONSHIP: BAYLEY vs ALEXA BLISS ©
Senza giri di parole mi prendo la responsabilità di dire che questo è stato il match più deludente della serata. Due atlete cosi valide a livello tecnico avrebbero potuto tirare fuori molto ma molto di più. Stipulazione senza alcun senso che non aggiungeva pepe al match che è stato breve e senza alcun momento di spettacolarità . Grandissima delusione la prestazione di Bayley che è stata battuta in maniera abbastanza agevole dalla sua avversaria. Per la campionessa Bliss altra importante affermazione e a mio avviso merita di avere la cintura ancora per un po’ di tempo.
Voto 4,5
STEEL CAGE MATCH FOR RAW’S TAG TEAM CHAMPIONSHIP:SHEAMUS and CESARO vs THE HARDY BOYZ ©
A mio avviso match abbastanza piacevole ma che considerando la stipulazione e i lottatori presenti, poteva dare quel qualcosa in più che alla fine è mancato. Cè stata un’alternanza tra momenti lenti e noiosi e altri spettacolari grazie anche alle manovre degli Hardy. I vari tentativi di evasione dalla gabbia, poi bloccati, hanno un po’ rallentato il match ma in uno steel cage ovviamente viene messo in conto. Non sono d’accordo nel modo in cui si è concluso. Non per la vittoria di Sheamus and Cesaro, ma per il semplice fatto che poteva essere gestita meglio la situazione. Infatti a mio avviso è stato poco credibile il fatto che Jeff Hardy essendo già fuori , sia rientrato annullando la sua prima uscita e in qualche modo penalizzando anche il fratello. Sono d’accordo invece sulla vittoria degli sfidanti in quanto sembrava troppo scontata la vittoria degli Hardyz, e poi perché può essere un segnale che questi due team continueranno il loro feud ancora a lungo.
Voto 6.5
SUBMISSION MATCH FOR THE WWE CRUISERWEIGHT CHAMPIONSHIP:
AUSTIN ARIES vs NEVILLE ©
Un passo indietro rispetto ai precedenti match tra i due. Secondo me la stipulazione che prevedeva una sottomissione per raggiungere la vittoria, ha un po’ limitato lo spettacolo perché i due essendo intenti a far cedere l’avversario, hanno messo un po’ da parte il loro validissimo parco mosse. Mi aspettavo che questa volta il regno di Neville fosse al capolinea v e invece ancora una volta ha dimostrato uno strapotere che ormai dura da parecchio. Se nemmeno Aries è riuscito a fermare il campione, non vedo chi attualmente possa essere in grado di farlo. Urgono sfidanti di livello nella categoria Cruiserweight.
Voto 6
FATAL 5-WAY EXTREME RULES MATCH FOR THE N.1 CONTENDER AT THE WWE UNIVERSAL CHAMPIONSHIP: BRAY WYATT vs SETH ROLLINS vs SAMOA JOE vs FINN BALOR vs ROMAN REIGNS
Visto i protagonisti di questo match le aspettative erano altissime e penso di non sbagliare affermando che non sono state tradite. A parte un momento iniziale di stallo è stato fatto un gran lavoro perchè si è riuscito a non mettere nessuno in secondo piano nonostante il numero dei contendenti. Forse si poteva assistere ad uno dei match dell’anno, ma anche se non è stato cosi non si può dire che non abbia divertito. La frog splash di Rollins sul tavolo, la doppia spear di Reigns sulla barriera a bordo ring, lo scambio finale tra Balor, Reigns e Rollins sono stati i momenti che più rimarranno impressi, ma dobbiamo dire che anche il resto del match non è stato per nulla lento e noioso. Anche l’esito può essere considerato come una sorpresa visto che Joe sicuramente non era il favorito numero uno e che ha raggiunto la vittoria forse facendo meno degli altri. Proprio a dimostrazione del fatto che si sia lavorato bene, penso che nessuno abbia deluso o abbia avuto una prestazione sottotono. Forse l’unica cosa che si poteva evitare, è la sottomissione di Joe ai danni proprio di Balor ma poco male. In attesa del campione che ormai latita da tempo, cè stata sicuramente tanta carne al fuoco grazie ai 5 protagonisti in gioco. Ora però è arrivata l’ora di vedere il titolo in palio quindi mettiamoci comodi e godiamoci l’ennesimo ritorno di Lesnar che come al solito alzerà ancor di più il livello.
Voto 7.5
GIUDIZIO GENERALE PPV
Ormai di estremo in questo ppv cè solo il nome, ma a questo ci siamo abituati da tempo. Analizzando lo spettacolo da tutti i punti di vista possiamo dire che non merita una bocciatura ma nemmeno il massimo dei voti. Una cosa che sta saltando all’occhio è il miglior prodotto che offre Smackdown nei ppv rispetto allo show rosso. Nonostante tutto le note positive non sono mancate in primis il match per il titolo intercontinentale e il main event quindi in attesa del periodo caldo che ci porterà a Summerslam può anche andare bene cosi, ma d’ora in poi bisogna alzare il livello perché il materiale sicuramente non manca.
Voto 6