Mauro Ranallo è considerato uno dei più grandi commentatori sportivi della sua generazione. È conosciuto in tutto il mondo per il suo straordinario lavoro in sport come l’hockey su ghiaccio, il calcio, le MMA e persino il wrestling. Ecco perché i fan del wrestling erano entusiasti quando Mauro ha deciso di firmare con la WWE nel dicembre 2015.
Mauro è entrato a far parte della compagnia nel gennaio 2016 come commentatore di SmackDown. Nel giugno 2017 è passato ad NXT, che è rimasta la sua casa fino alla sua uscita dalla WWE. I fan erano davvero contenti del suo operato e della passione che metteva in telecronaca. Ha avuto un impatto così notevole che la gente ha iniziato a chiamarlo il degno successore di Jim Ross. Tuttavia, dopo un periodo molto movimentato con la compagnia, Ranallo ha lasciato la WWE nell’agosto 2020. La sua improvvisa partenza ha scioccato molte persone poiché era diventato parte integrante di NXT. Mauro ha avuto problemi con la gestione della WWE in passato, nel marzo 2017 si è preso una pausa a causa di alcuni problemi nel backstage. Non era in buone condizioni psicologiche poiché era continuamente vittima di bullismo da parte dei suoi colleghi commentatori (in particolare John ‘Bradshaw’ Layfield), anche se poi lui ha smentito queste voci. Dopo il passaggio ad NXT, ha spiegato che il brand giallonero era un ambiente di lavoro migliore per lui, in quanto si adattava al suo stile entusiasta. Tuttavia, poi si è dovuto separare dalla compagnia a causa di problemi di salute mentale.
Parlando con Jon Pollock di Post Wrestling, Ranallo ha parlato della sua improvvisa partenza dalla WWE e di come l’intenso programma di lavoro della federazione ha influenzato la sua salute mentale:
“Ora voglio concentrarmi e dedicare il mio tempo agli altri miei progetti e alle mie attività di beneficenza per la salute mentale e al benessere di mia madre e di me stesso. La WWE è uno dei posti più mentalmente estenuanti e questa non è necessariamente una critica in alcun modo. Questo è uno dei motivi per cui Vince McMahon ha costruito un impero multimilionario. È perfetto? Non in alcun modo, ma nemmeno io.”
FONTE: SPORTSKEEDA.COM
Seguo il wrestling da quando sono piccolo, possiedo quasi tutti i videogiochi della WWE. Colleziono diverse magliette e action figure dei miei wrestler preferiti. Non perdo mai una puntata di Raw o di Smackdown o un PPV dall’età di 6 anni. Mi occupo della sezione news sul sito Spaziowrestling.it