La Global Force Wrestling terrà il pay-per-view Bound For Glory in quel di Toronto, ma una delle figure di potere, Jim Cornette, probabilmente non sarà presente. Questo non significa che non verrà mandato in onda un qualche segmento pre-registrato, ma c’è una buona probabilità che verrà filmato negli Stati Uniti.
In un episodio di The Jim Cornette Experience, Cornette ha parlato del motivo dietro la sua “espulsione dal Canada”.
“L’ultima volta ci sono stato qualche anno fa per uno show della Ring of Honor, stavo guidando la mia macchina, intestata a me, con mia moglie Stacy.”
La polizia ha poi fatto accostare i Cornette, dicendogli che il suo veicolo doveva essere perquisito. Le forze dell’ordine non hanno però trovato nulla di illegale. Tutto sembrava essere finito per il meglio fino a quando non spuntarono diversi arresti per aggressione nella fedina penale di Cornette in Canada. Non è mai stato un singolo giorno in prigione, ma un manager lo aveva dovuto difendere ai tempi.
Cornette ha viaggiato in Canada per anni e per diverse ragioni e questa situazione non è mai venuta fuori. Ma a quanto pare le autorità hanno giudicato Jim Cornette non più idoneo a viaggiare nel territorio canadese.
Jim potrebbe anche aver ingigantito la faccenda, ma è stato fermato anche ad un evento a Detroit, dicendo che quello è il punto più vicino al Canada in cui può stare per via di questa sua espulsione. Inoltre ha incoraggiato chiunque abbia una patente di guida canadese ad andare a trovarlo per ricevere alcuni gadget gratuitamente.
Se a Cornette non è permesso prendere parte a Bound For Glory, questo potrebbe creare degli imprevisti per alcune delle storyline della GFW. Anche se al momento l’assenza di Jim dovrebbe essere l’ultimo dei loro problemi.
La carriera di Heenan è durata decadi, il celebre manager è stato parte di alcuni dei più importanti momenti della storia del wrestling. Per questo vogliamo proporvi 10 dei suoi migliori momenti, che l’hanno reso uno dei manager e dei commentatori migliori di tutti i tempi:
10. IL DEBUTTO DI LEX LUGER
https://www.dailymotion.com/video/x48r04
Nel 1993 Bobby era già un annunciatore a tempo pieno, ma nonostante ciò era ancora visto come uno dei migliori “fomentatori” del roster e il suo supporto aiutava in men che non si dica a legittimare un nuovo heel.
Durante la costruzione della Royal Rumble del 1993 iniziò a pubblicizzare ed enfatizzare l’arrivo di un nuovo wrestler, chiamato solo “The Narcissist” (il narcisista). Nella notte stessa della Rumble Bobby rivelò al pubblico che questo lottatore era l’ex campione mondiale WCW Lex Luger!
Mentre Luger si metteva in posa di fronte ad alcuni specchi, Heenan elogiò con enfarsi il nuovo heel, scatenando una reazione negativa della folla.
Anche se Luger non rimase un cattivo per molto, gran parte del suo iniziale successo fu merito del suo debutto con Heenan. L’inclinazione di Luger per i grandi debutti non finì lì, infatti fece poi il suo debutto a WCW Nitro durante la Monday Night War. E anche qui Bobby giocò una parte molto importante.
9. HEENAN CONTRO THE ROOSTER
https://www.youtube.com/watch?v=cIr_qikAKhA
Agli inizi dell’anno 1989 la Heenan Family era al vertice. Bobby infatti assisteva diversi dei talenti che la WWE aveva da offrire, dal futuro Hall Of Famer Andre The Giant, a Mr. Perfect e Rick Rude, fino a talenti come Haku, The Brooklyn Brawler e Terry Taylor, conosciuto all’epoca come The Red Rooster.
Rooster ad un certo punto iniziò a sentirsi frustato per le attenzioni che Heenan rivolgeva agli altri atleti e per i suoi metodi come manager. Heenan allora schiaffeggiò il suo protetto e ciò portò ad una faida, culminata a Wrestlemania V, in cui i due si affrontarono.
Mentre Taylor non riuscì mai a sfondare, Heenan tirò fuori il meglio di sé in questa faida nel tentativo di far emergere questo nuovo talento. Molti dimenticano che Bobby è stato un wrestler per anni prima di intraprendere la carriera come manager.
8. L’INIZIO DELLA ATTITUDE ERA
Nel 1995 Brian Pillman era nel mezzo di quella che, a chiunque, sembrava una crisi a tutti gli effetti. Il suo atteggiamento era scostante, tanto che arrivò a lasciare la WCW, apparire in ECW, farsi male in un incidente stradale e poi firmare con la WWF.
Uno dei suoi momenti più memorabili, seppur spesso dimenticato, che ha aiutato a creare la leggenda del “The Loose Cannon” (la mina vagante) fu l’incidente avvenuto durante Nitro, in cui Bobby Heenan imprecò mentre Pillman cercava di trattenerlo durante un match.
Bobby poi spiegò che era stato operato da poco al collo e che Pillman si era avvicinato troppo alla zona operata, facendolo di conseguenza sbottare in quel modo.
Certamente è momento bizzarro nella storia di “The Brain”, ma è comunque quello che ha aiutato a modellare il futuro del wrestling. Infatti, nel giro di un anno, Pillman si ritrovò in WWF a dare inizio alla Attitude Era con Stone Cold Steve Austin.
7. HEENAN SVEGLIA IL CAN CHE DORME
Fin dal 1987 Bobby Heenan era stato il manager dell’Ottava Meraviglia del Mondo, Andre The Giant, guidandolo nel suo passaggio tra la schiera dei cattivi e aiutandolo a sconfiggere Hulk Hogan per il titolo mondiale WWF nel 1988. Proprio lui aveva mediato il famoso accordo con cui il gigante aveva venduto il titolo a Ted DiBiase, così come aveva guidato Haku e Andre a vincere i titolo di coppia WWF nel tag team rinominato The Colossal Connection.
A Wrestlemania 6 Andre e Haku lottarono contro i Demolition per i titoli, ma l’esito del match non fu quello che Heenan si aspettava. Andre si trovò tagliato fuori dal match quando rimase intrappolato tra le corde, dando così modo ad Ax e Smash di fare fuori Haku e vincere le cinture.
Heenan era così furioso che iniziò a dire più volte ad Andre “Sono il fo****o capo”, prima di schiaffeggiarlo.
Andre rispose spendendo a suon di pugni e schiaffi sia Heenan che Haku fuori dal ring. I fan esultarono vedendo finalmente Heenan fare il passo più lungo della gamba, anche sei i “colpi” di Andre non hanno sempre centrato il bersaglio.
Questo momento fa anche parte della lista dei momenti più iconici di Wrestlemania. Purtroppo però Andre non riuscì mai ad avere il periodo da face che meritava per via dei suoi problemi di salute, mentre Bobby passò ad assistere nuovi clienti e al tavolo di commento.
6. IL RITORNO DI RIC FLAIR
Bobby aveva messo da parte la sua carriera da manager nel 1991, eppure c’era un talento che avrebbe potuto riportare sul ring e a cui avrebbe potuto fare da consulente speciale.
I fan scalpitavano per sapere di più mentre Heenan iniziò ad annunciare che Ric Flair, che Bobby chiamava “il vero campione mondiale”, sarebbe arrivato presto in WWF. Quando ciò avvenne, The Brain diventò il suo “consulente”, delegando Mr. Perfect a svolgere il lavoro a bordo ring al posto suo mentre Heenan era al commento.
Questo portò ad uno dei migliori momenti come commentatore per Bobby, cercando di mettere sempre in risalto Flair e urlando “That’s not fair for Flair” (non è corretto nei confronti di Flair) quando le cose non andavano nel verso giusto. Questa frase è ricordata soprattutto alla Royal Rumble del 1992, quando Ric Flair entrò con il numero 3. E riuscì comunque a vincere.
5. UN CAMPIONE INTERCONTINENTALE… BELLISSIMO
https://www.youtube.com/watch?v=wzlUoGDt88g
Nel 1989 Bobby Heenan era all’apice del suo potere.
The Ultimate Warrior era campione Intercontinentale e imbattuto da quando aveva distrutto The Honky Tonk Man a Summerslam del 1988. Warrior era il secondo uomo più popolare della compagnia, pur non essere ancora riconosciuto come un lottatore eccezionale. Fu in questo momento che arrivarono Heenan e “Ravishing” Rick Rude.
Heenan e Rude dimostrarono di essere un duo formidabile a Wrestlemania V, quando Rick sfidò Warrior per il titolo. In quello che all’epoca fu lo shock più grande Rude schienò Warrior, grazie all’aiuto di Bobby Heenan che tratteneva The Ultimate Warrior per una gamba senza che l’arbitro se ne accorgesse.
La faida continuò per circa 18 mesi, con l’incontro finale si svolse a Summerslam 1990. Probabilmente questo match e il coinvolgimento di Heenan aiutarono entrambi i wrestler, Warrior e Rude, ad ottenere grandi successi. Nel caso di Rude gli valse il titolo di miglior cattivo dal 1991 al 1994.
4. LA “GAFFE” DI HEENAN
Nel luglio del 1996 la WCW era la federazione più entusiasmante di wrestling, grazie al debutto degli Outsiders che affrontarono Sting, Randy Savage e Lex Luger a Bash at the Beach.
Bobby Heenan era al commento durante quel leggendario match e mentre Hulk Hogan si preparava ad uscire, fu proprio The Brain lui che suggerì che forse sarebbe stato proprio Hogan il misterioso terzo uomo degli Outsiders.
Molti definirono quelli di Bobby un botch, un errore, ma in realtà aveva senso che egli sapesse “cosa sarebbe successo”, visto che era stato manager di Andre The Giant durante il suo scioccante turn. Quello che era sembrato un errore in realtà diede profondità al tradimento di Hogan. Che solo lo spregevole Heenan poteva prevedere.
La NWO dominò la WCW e il wrestling per i quattro anni successivi, ma se Heenan non avesse fatto intendere il coinvolgimento di Hogan, le cose sarebbero andate comunque nel modo in cui le conosciamo?
3. BOBBY VIENE LICENZIATO
Uno dei tratti distintivi della splendida carriera di Bobby era la sua intesa con Gorilla Monsoon. I due era i perni del commento della WWF dal 1990 al dicembre 1993, quando Heenan decise di ridurre i suoi impegni e la WCW gli fece un’offerta che gli permetteva di farlo.
Invece di uscirne con una semplice storia di “abbandono”, Heenan e Gorilla pensarono uno dei migliori segmenti della storia di Raw. L’appena nominato commisioner Monsoon licenziò Heenan davanti le telecamere e lo cacciò dall’arena assieme a tutti i suoi effetti personali.
Entrambi recitarono al meglio e Heenan sembrò sinceramente sconvolto dalla situazione. Nella vita reale i due erano invece migliori amici e si dice che entrambi piansero per almeno un’ora dopo la fine dello show, perché non avrebbero più lavorato insieme.
Quando Gorilla Monsoon passò a miglior vita qualche anno dopo, Bobby insistette per rompere la kayfabe durante WCW Nitro e riconoscere la morte di un “talento rivale” durante la guerra del lunedì sera.
Bobby Heenan e Gorilla Monsoon insieme erano una delle migliori coppie di commentatori che il wrestling abbia mai visto.
2. IL PIPER’S PIT
Il più grande momento come manager di Bobby fu nel 1987, durante il Piper’s Pit rivelò a Hulk Hogan e al mondo il suo nuovo protetto, ovvero il migliore amico di Hogan: Andre The Giant!
Andre era amato dai fan e il tuo turn heel scioccò il mondo del wrestling, il che aiutò a rendere Wrestlemania III uno dei più grandi eventi della storia.
Mentre Andre e Hogan recitarono le loro parti alla perfezione durante il segmento, Heenan rubò del tutto la scena. Mentre gongolava arrogantemente per questo nuovo acquisto, c’era un fondo di verità nelle sue parole, cioè che Hogan aveva affossato molti talenti e che non se ne poteva più.
Questo potrebbe essere visto come il primo esempio di “working shoot”, un promo sceneggiato che sembra quasi reale, in WWF con Heenan che espresse ai fan in maniera velata quello che in molti pensavano nello spogliatoio.
Andre perse a Wrestlemania, ma Heenan fu quello a ridere per ultimo, visto che il gigante si prese il titolo WWF da Hogan poco meno di un anno dopo. Questo rimane comunque uno dei meglio eseguiti turn heel della storia, ed è stato merito di Bobby Heenan che è riuscito a “vendere”, a far passare per reale, la frustrazione di Andre.
1. HALL OF FAME
Negli anni molti talenti sono stati indotti nella Hall of Fame della WWE, ma in pochi sono stati richiesti a gran voce dai fan e hanno fatto dei magnifici discorsi come Bobby Heenan.
Bobby ha dovuto combattere con il cancro dall’ultima volta in cui i fan lo hanno visto, perciò la sua tipica rimbombante voce non c’era più in quel momento, così come parte della sua mascella. La sua sagacia, il suo umorismo e le sue battute sempre pronte però sono rimaste e per oltre 10 minuti Bobby ha sparato battute taglienti al pubblico e li ha fatti ridere.
Il momento più bello però è arrivato alla fine del suo intenso discorso, quando ha ringraziato la sua famiglia e ha fatto notare come quella serata sarebbe stata perfetta, se non fosse stato per l’assenza di Monsoon.
Bobby ha usato i suoi ultimi minuti di fronte al WWE Universe per rivolgere i suoi pensieri al suo migliore amico.
Non ci sarà mai un altro Bobby “The Brain” Heenan.
La WWE ha rilasciato il video promo che anticipa la nuova stagione di Total Divas in programma per Novembre. All’interno del video possiamo vedere tutte le partecipanti al progamma.
AJ Styles e Kevin Owens sono i due atleti di punta del roster di SmackDown. Owens è al momento impegnato in una faida contro la famiglia McMahon, mentre AJ Styles è il campione degli Stati Uniti e domani notte affronterà Baron Corbin mettendo il titolo in palio.
Secondo Dave Meltzer del Wrestling Observer uno dei due tra Kevin Owens e AJ Styles potrebbero aver subito un infortunio di lieve entità. Meltzer, su Wrestling Observer Radio, ha detto che potrebbe esserci questa possibilità poiché entrambi i loro match, tenutisi alle Hawaii e a Osaka, sono durati pochi minuti.
Le parole di Meltzer:
Non so cosa è successo a AJ e a Owens, ma hanno avuto dei match molto brevi, sui sei/sette minuti, quindi deve essere successo qualcosa ad uno dei due. Potrebbe anche essere stata colpa della testata, per quanto ne so.
Ciao a tutti amici di SpazioWrestling, io sono Giorgia e oggi sono qui per raccontarvi la mia esperienza allo show IWA Divide Et Impera, tenutosi ieri 17 settembre 2017.
Lo show comincia, come previsto per le 19 agli studi Extra TV di Frosinone in cui vediamo il primo match della ricca card offerta dalla federazione di Frosinone: The Black Ice vs. Jimmy “The Street Dog” Barbaro.
Barbaro e Black Ice iniziano a scaldare moderatamente gli animi, mettendo su un discreto match, in cui il Mastino Napoletano riesce bene nell’intento di attirare a sé l’odio della folla. Astio che però non è abbastanza per fermare il pestaggio e la vittoria del wrestler napoletano ai danni di Black Ice.
Ad infuocare davvero la folla però arrivano Flavio Augusto e Dave Blasco, membri della Roman Dynasty, che iniziano a sbeffeggiare il pubblico, definendolo un branco di “pecorari”. I fischi sono tanti e il tag team romano alla fine lascia il quadrato per lasciare la scena a Mister Mastodont.
Il grosso braccio della legge dà il via alla sua Open Challenge in cui sfida non uno, non due, ma ben tre avversari uno dopo l’altro (il Grillo, Flyin’ Gabriel e David Karm). Il mastodontico si dimostra all’altezza delle aspettative, asfaltando la concorrenza con disarmante facilità, per la gioia del pubblico presente, sopratutto i più piccoli.
Il secondo match proposto dalla Italian Wrestling Association è quello che fa entrare nel vivo gli spettatori, ora più partecipi che mai: Paxxo vs. Chris Steel.
Le beffe di Paxxo aizzano adulti e bambini, che si scagliano contro di lui e si schierano dalla parte del romano Chris Steel. Mr. Neckbreaker sa come conquistare il pubblico e, soprattutto, sa come farlo divertire. Gli scambi di colpi tra i due tengono acceso l’interesse di Frosinone, che non si perde un movimento dei due atleti e, anzi, partecipa anche sonoramente all’azione incitando Steel.
Alla fine è il beniamino del pubblico ad avere la meglio, mettendo a tacere l’arrogante Paxxo.
Subito dopo viene annunciato uno degli incontri più attesi della serata: Miss Monica vs. Jokey, valido per il WLW Ladies Championship.
Inizialmente l’incontro prende una buona piega per l’allieva di Harley Race, ma Jokey ribalta la situazione ingannando l’avversaria. La contesa è tutto sommato imparziale, con l’ago della bilancia che pende prima dal lato di una e poi da quello dell’altra. L’esperienza di Miss Monica aiuta ad imbastire un incontro di grande qualità, che alla fine viene vinto proprio dalla campionessa in carica!
Segue una pausa di quindici minuti, che ci permette di riprendere fiato, di riposare gli occhi e di fare foto con alcuni dei protagonisti dello show fino a quel momento. Ma soprattutto di prepararci agli ultimi due strabilianti incontri che la IWA ha in serbo per noi.
Infatti quello che ci attende al nostro ritorno è un 2 out of 3 falls tag team match, un incontro al meglio delle tre, il primo duo ad ottenere due schienamenti o sottomissioni vincenti si aggiudica la contesa. A sfidarsi sono i tanti odiati quanto carismatici romani sopracitati Dave Blasco e Flavio Augusto contro gli Headhunters, team composto da Entertainer e Kronos.
Il match inizia in quinta, con l’azione che si alterna tra il ring e il bordo ring, arrivando addirittura ad una vera e propria rissa sopra le balconate degli studi di Frosinone.
Il primo pin se lo aggiudicano gli Headhunters, che con il loro stile e le loro sonore chop fanno gioire la folla. Questo però indispettisce la Roman Dynasty che va quasi subito a prendersi la seconda vittoria approfittando di una situazione 2 contro 1, ristabilendo quindi il pareggio con un 1-1.
La contesa da qui in poi diventa più stabile, fino al controverso finale che vede Blasco prendersi forzatamente il cambio da Augusto per portare la vittoria al team romano. Nonostante la vittoria c’è un alterco tra i due, con Blasco che umilia Augusto. Il pubblico incita Flavio Augusto ad una reazione, ma questo decide comunque di lasciare il ring con il suo compagno tra lo scontento generale.
Nemmeno il tempo di rendersi conto dell’orario che è già arrivata l’ora del main event a cinque stelle preparato per l’occasione. Da un lato abbiamo Karim Brigante, italiano, residente negli Stati Uniti, allievo anche lui della leggenda Harley Race.
Dall’altro lo scozzese BT Gunn, campione ICW Zero-G che mette in palio il suo titolo per l’occasione.
Fin dai primi minuti per il pubblico è difficile scegliere uno schieramento, se tifare per il wrestler italiano o il campione in carica. Così com’è difficile dire chi tra i due ha tirato fuori il meglio di sé nel match. Entrambi portano lo show a tutto un altro livello, la loro esperienza, in confronto agli altri, si fa sentire e si fa vedere.
Brigante veste i panni dell’heel per l’occasione, schernendo il pubblico e il suo avversario. Gunn, nonostante il divario linguistico, riesce ad ottenere delle calde reazioni dal pubblico, grazie alle sue movenze, alla sua gestualità e alla sua mimica facciale, regalando anche un “wooo” al suo avversario e agli appassionati del “Nature Boy” Ric Flair.
Il match alla fine lo vince BT Gunn, che conserva la cintura e mostra la sua immensa sportività stringendo la mano del suo avversario alla fine dell’incontro. Gunn e Brigante si abbracciano e celebrano insieme il loro operato, fino a quando lo scozzese non lascia il centro del ring al romano.
Brigante si prende i suoi meritati applausi e viene poi raggiunto da Chris Steel. I due, amici da sempre, condividono la scena nel finale, con Steel che elogia l’amico e collega per poi tradirlo con un low blow, scaturito da invida e gelosia. Il presidente della IWA allora sancisce un No Holds Barred match tra i due ex amici nel prossimo evento che si terrà a dicembre. Se Chris Steel perde, sarà bandito a vita dalla IWA.
Cosa altro dirvi? È stato un gran bello spettacolo, e per questo ringrazio la IWA per avermi permesso di parteciparvi. Per chi, come me, è appassionato del wrestling a 360 gradi questa è stata un’occasione per osservare meglio le dinamiche della scena indipendente italiana.
Forse non ci sono state mosse da super brivido o salti carpiati dalla terza corda, ma quello che è certo è che la IWA non ha deluso. Parola d’ordine: intrattenimento. E questo l’ho constatato parlando con alcuni amici non appassionati di wrestling che mi hanno accompagnato. Non c’è stata una volta in cui, girandomi verso di loro, non li ho visti sorridere, seguire con coinvolgimento i segmenti o applaudire e fischiare gli atleti.
Altre note di merito sono: la possibilità di acquistare merchandise, foto e quant’altro sia dei wrestler che si sono esibiti che di quelli della WWE (tutto ad un prezzo più che onesto, come potrete evincere dal mio “cambio” di maglietta), la disponibilità di tutti gli atleti coinvolti nello show che hanno accontentato sempre volentieri i fan con foto e autografi.
Se siete in zona e cercate qualcosa di diverso da fare, andate a vedere gli show della IWA, soldi e tempo ben spesi. Parola di SpazioWrestling!
Come visto nell’ultimo episodio di Smackdown Live, la campionessa Natalya ha difeso il suo titolo contro l’ex campionessa Naomi. Natalya dovrebbe iniziare un feud con Becky Lynch, molto probabilmente per Hell in a Cell, e poi con la figlia del Nature Boy, Charlotte Flair. Invece per Naomi dovrebbe scontrarsi con Miss MITB Carmella.
John Cena è stato impegnato negli show live svolti in Cina, dove ha affrontato Rusev. Pare che il leader della cenation potrebbe farcela ad essere presente alla puntata di Raw che si svolgerà allo SAP Center in quel di San Joe, episodio che precede il PPV No Mercy che lo vedrà scontrarsi contro Roman Reigns. In ogni caso la WWE non lo ha pubblicizzato per questa puntata.
L’ex Women’s Championship Bayley, è stata recentemente intervistata da Sports Illustrated e ha parlato dei suoi piani per WrestleMania 35. La ragazza abbracciosa ha detto vorrebbe affrontare nell’evento dell’anno, una sua cara amica, in un match uno contro uno.
“La mia intenzione è diretta a WrestleMania 35″, ha detto Bayley. “Voglio un match contro Sasha Banks. Anche un Fatal Four-Way match con Sasha, Becky Lynch e Charlotte sarebbe una grande idea per WrestleMania “
Bayley ha anche detto che vedere Seth Rollins sulla copertina di WWE 2K18 è stato un momento speciale per lei, perché sono amici. Inoltre ha aggiunto che Rollins la sta aiutando a rafforzare il suo corpo tramite il CrossFit.
“Ho iniziato CrossFit prima di WrestleMania 33 e mi ha aiutato a essere molto più forte”. Poi ha aggiunto: “Mi sto prendendo cura della mia spalla, è molto dolorosa. Ma passare per il dolore adesso mi aiuterà ad arrivare più in fretta, per cui va bene. Questo è quello che amo fare “
Nelle scorse ore è iniziata a circolare una voce riguardante le condizioni di salute precarie di Bobby “The Brain” Heenan e di come fosse in pericolo di vita.
A quanto pare, purtroppo negli ultimi minuti è giunta voce che Heenan è deceduto. Lo staff di Spazio Wrestling porge le più sentite condoglianze alla famiglia.
Princesa Sugehit, lottatrice mascherata che ha competuto nel Mae Young Classic, ha perso un Mask vs Mask Match a CMLL 84th Anniversary questo sabato in Messico, dovendo rivelare il suo vero volto.
Princesa ha perso dopo una Spanish Fly dalla corda più alta, diventando la prima lottatrice femminile a doversi togliere la maschera ad uno show della CMLL.
Due Big Man presto potrebbero tornare ad esibirsi nella categoria tag team.
Gli atleti in questione sono Eric Rowan e Luke Harper, entrambi assenti dagli show televisivi da un po’ di tempo, e quando li abbiamo visti ultimamente hanno sempre combattuto in singolo, anche se hanno sempre dato il meglio di loro quando erano un team.
Adesso, secondo alcune voci, Harper e Rowan dovrebbero tornare in team ma con nuove gimmick.
I due ex NXT Tag Team Champions potrebbero riavvivare la categoria Tag Team, che al momento ruota attorno agli Usos, al New Day e ai Breezango. E proprio i Breezango potrebbero essere i loro primi avversari, con i due ex membri della Wyatt Family che potrebbero rivelarsi coloro che li hanno attaccati mesi fa.
Il videogioco WWE 2k18 incomincia sempre più a prendere forma. La 2K, azienda che rilascerà il videogioco, nella giornata di oggi ha rivelato ulteriori dettagli. Il dettaglio principale rivelato nella giornata di oggi è stata la lista dei manager che saranno presenti nel gioco.
In una recente intervista a Boston Wrestling Sports, il padre di John Cena ha raccontato un clamoroso retroscena sulla carriera di Sasha Banks.
John Cena Sr. controlla la Millennium Wrestling Federation (MWF), una piccola federazione, dal 2007, e Sasha Banks, che viene dal Massachusetts come John Cena e suo padre, ha avuto un breve passato nella stessa federazione.
A tal proposito, John Cena Sr. Ha voluto raccontare un interessante retroscena su Sasha. Ecco cosa ha raccontato:
“Credetemi, ho lavorato con Sasha. Eravamo a Webster per uno show, e lei mi disse che voleva abbandonare il pro Wrestling. Io le ho subito detto di non farlo, perché aveva un brillante futuro davanti, poteva fare molto e la sua prossima destinazione sarebbe stata la WWE. E ora lei è una grande atleta con un ottimo senso per gli affari.”
Ha anche detto che Sasha è una gran lavoratrice, e che essere arrivata in WWE in quel periodo le ha permesso di diventare una Delle Superstar femminili più conosciute in America.
Dopo il loro incontro nel main event di WM 31, i due sembrano destinati a scontrarsi nuovamente a WM 34, ma cosa è cambiato da allora? Mettiamo a confronto i dati di entrambi i lottatori:
5) CHI HA VINTO PIÙ TITOLI?
Fino ad ora Brock Lesnar ha conquistato 4 titoli mondiali, ed attualmente sta difendendo il suo primo Universal Championship. È curioso però come The Beast non abbia mai vinto un titolo minore, infatti ha sempre combattuto nella main card degli eventi ed immaginarlo con il titolo US o Intercontinentale è davvero difficile.
Reigns da questo punto di vista è più completo, infatti ha vinto 3 titoli massimi, un titolo degli stati uniti e i titoli di coppia con il suo ex compagno dello Shield Seth Rollins; a questo punto The Miz farebbe meglio a guardarsi le spalle.
Entrambi hanno vinto una Royal Rumble, Lesnar nel 2003 e Reigns nel 2014
2) CHI HA VINTO/PERSO DI PIÙ?
Ovviamente entrambi gli atleti hanno accumulato più vittorie che sconfitte, ma guardiamo alcuni numeri. Brock Lesnar ha una percentuale di vittorie del 70,32%, dopo aver vinto 128 dei suoi 182 match, secondo Pro Fight DB, con 5 incontri finiti in pareggio. Numero davvero impressionante se si pensa che Lesnar è in WWE dal 2002.
Reigns ha una percentuale leggermente inferiore a Lesnar, infatti Reigns ha vinto solo il 67,24% dei suoi match nel roster principale. Naturalmente, il suo record ad NXT è significativamente migliore, dove ha vinto 14 dei sui 15 incontri!
3) CHI È IL MIGLIORE FISICAMENTE?
Nessuno di noi vorrebbe uno dei due contro in una rissa da bar, ma chi è statisticamente il più forte fisicamente?
The Beast Incarnate pesa 286 libbre. Secondo Celebrity Inside, la sua cassa toracica è di 54 pollici e i suoi bicipiti sono 20 pollici, ciò nonostante ci ha abituato a una grande agilità sul ring.
Nonostante Reigns sia più “piccolo” di Lesnar, anche le sue statistiche sono impressionanti: 265 libbre, con un petto da 50 pollici e bicipiti da 18 pollici.
4) CHI HA VINTO DI PIÙ FUORI DALLA WWE?
Questo round viene agevolmente vinto da Brock Lesnar, in quanto è un atleta multi-sport certificato, essendo stato un campione NCAA Division I, campione dei pesi massimi UFC e anche un giocatore per i Vikings di Minnesota. Tra i tre, il football è l’unico sport in cui non è stato davvero eccellente. Oh, abbiamo dimenticato la sua corsa in NJPW, dove è diventato campione IWGP nel suo primo match.
Il samoano invece ha avuto successo solo negli anni del football universitario, dove però non è riuscito ad esordire né in CFL né in NFL.
5) CHI HA PIÙ ESPERIENZA?
Nonostante Brock abbia debuttato nel main roster nel 2002, ha combattuto meno di 200 incontri per inseguire le sue altre passioni.
Roman invece ha esordito ad NXT nel 2010, debuttando nel main roster nel 2012, e da li ha combattuto più di 879 match nella compagnia, circa il quadruplo di Lesnar.
Ma chi è più esperto? Uno che da 15 calca i ring di ogni federazione e disciplina o un atleta che da 7 anni lotta in WWE?
Dopo queste statistiche non ci resta altro che aspettare il loro match di WM 34, e capire una volta per tutto chi dei due è superiore.
AJ Styles rivela il motivo per cui Baron Corbin sta per avere la possibilità di vincere il suo titolo.
Cosa è successo?
AJ Styles è stato recentemente intervistato a Osaka (Giappone), in merito al dover presto difendere il suo United States Championship contro Baron Corbin nell’episodio di SmackDown Live della prossima settimana.
Sempre in quell’intervista, Styles ha iniziato ribadendo il proprio rispetto per i fan giapponesi, dopo di che ha dato un severo avvertimento a Corbin, affermando che “The Lone Wolf”, doveva duellare con lui.
In aggiunta, Styles ha spiegato che sebbene il titolo US “Open Challenge” sia stata per i concorrenti un’opportunità per mettere alla prova il loro coraggio, la vera ragione dietro alla possibilità di vincere il titolo da parte di Corbin, è stata che il Phenomenal One vuole dargli una lezione.
AJ Styles è l’attuale WWE United States Champion e, essendo un campione agguerrito, a volte mette in palio la sua cintura come parte della “Open Challenge”, per cui ogni concorrente di SmackDown può competere per il suddetto titolo.
Parlando dello US Championship, Corbin sta per sfidare Styles per la cintura nell’episodio della prossima settimana (19/9/2017) a Smackdown Live.
Il nocciolo della questione
AJ ha parlato dei suoi grandi ricordi a Osaka, mostrando grande rispetto e gratitudine nei confronti dei fan.
Tuttavia, Styles è sembrato voler innescare fuoco e fiamme, scagliando alcuni colpi verbali verso Baron Corbin, l’uomo che lo sfiderà per lo United States Championship la prossima settimana. Ecco alcuni estratti della sua conversazione in merito alla sfida con The Lone Wolf:
“Penso che sia giunto il momento di mostrare a Baron Corbin ciò che queste persone già sanno, che quando tu sali sul ring con me, sei sul ring con il più grande atleta di questa disciplina”.
“Ora, di solito, la “Open Challenge” è per quei ragazzi che vogliono avere l’opportunità di salire al livello successivo, una sorta di ricompensa per il duro lavoro. Tuttavia, Baron Corbin, non c’è alcuna ricompensa per te, ti darò solo una lezione.
Cosa accadrà?
Il 19 Settembre AJ Styles difenderà il suo United States Championship contro Baron Corbin a SmackDown Live che andrà in scena alla Oracle Arena di Oakland, California.
Nella giornata di ieri, una ex superstar della World Championship Wrestling ha annunciato il ritiro dalle competizioni sul ring. La notizia arriva direttamente dal wrestler in questione: stiamo parlando di Lodi, che ha lavorato per la WCW tra il 1997 e il 2000.
La maggior parte degli appassionati di wrestling lo ricordano come uno dei membri della fazione fondata da Raven, ossia la “Raven’s Flock”. Inoltre, Lodi è stato tag team partner di Lenny Lane; i due costituivano i “The West Hollywood Blondes”.
La decisione è causata dalle tre operazioni al collo che l’atleta ha dovuto subire durante la sua carriera e che ormai non gli permettono più di lottare senza rischi.
Il New Day sta attraversando delle settimane molto intense, l’infortunio di Xavier Woods qualche mese fa aveva allertato i fan, ma fortunatamente il New Day è un trio, così Big E e Kofi Kingston hanno potuto lottare e vincere i titoli di SmackDown contro gli Usos.
Il loro regno titolato però era stato messo in pericolo dall’infortunio patito da Kofi in un live event alle Hawaii dove in un match contro Baron Corbin e Dolph Ziggler l’atleta giamaicano è caduto dal paletto in modo scomposto.
Secondo F4Wonline.com Kofi ora sta benone e dovrebbe svolgere gli impegni di tutto il weekend, una grande notizia per la divisione tag team.
Secondo le ultime voci provenienti dagli States, sembra che varie agenzie di scommesse stanno valutando di eliminare le giocate sugli incontri della WWE e sul wrestling professionistico in generale.
Intervistata da NBC Sports Kairi Sane, vincitrice della prima edizione del Mae Young Classic dopo aver battuto Shayna Baszler il 12 settembre 2017, ha risposto ad alcune domande riguardo al pubblico americano e quello giapponese.
Kairi a tal proposito ha detto che ha adorato esibirsi davanti ad un pubblico americano e che ha amato le loro reazioni:
Devo dire che il pubblico americano mi rende felice. Adoro le loro reazioni. E’ entusiasmante e divertente. E’ come se fossero lì sul ring con me a combattere.
La Sane ha poi risposto ad alcune domande riguardo alla sua mossa finale, il suo elbow drop.
Uso questa mossa da circa sei anni e all’inizio non mi trovavo bene. Mi ha fatta infortunare e non era ancora la mia mossa finale, ma questa mossa è importante per me. Volevo vincere i match usando il gomito, quindi ora l’ho fatta mia. E’ la mia mossa preferita da eseguire.
In molti pensavano che quando Kairi ha firmato con la WWE quest’ultima le avrebbe impedito di usare l’elbow drop, visto che è già utilizzato da Bayley come mossa finale. Così non è stato però e probabilmente non lo sarà nemmeno in futuro, visto che il WWE Universe ha adorato da subito il suo elbow drop e sarebbe da stupidi limitare l’arsenale di Kairi.
Chissà se vedremo volare la nipponica dal paletto a NXT Takeover: Houston per fare suo il titolo femminile di NXT…
In WWE ci sono molte coppie di un certo rilievo al giorno d’oggi, e con questo “indebolimento” della kayfabe e il grosso impatto della realtà sul business, queste coppie spesso non hanno altra scelta che rendere pubblica la cosa. Al contrario, quando la WWE puntava molto sulla kayfabe, si arrivava addirittura a non far viaggiare i wrestler cattivi (heel) con i buoni (babyface), riuscendo così ad insabbiare e coprire eventuali relazioni, facendo addirittura finta che non esistessero.
Per sfortuna della WWE i social media hanno reso le cose difficili. Un wrestler innamorato vuole esprimere i suoi sentimenti con Tweet e foto su Instagram.
Molte coppie, ora come ora, vengono fatte lavorare insieme, in un modo o nell’altro, in WWE. Come ad esempio Miz e Maryse, John Cena e Nikki Bella, Maria e Mike Kanellis. Vivono insieme, viaggiano insieme e fanno il lavoro che amano insieme.
Ciononostante ci sono coppie di cui si è venuto a conoscenza in altri programmi del WWE Network, come documentari ed eventi come la Hall of Fame, che non sono parte integrante delle storyline portate avanti a Raw e SmackDown.
Quelle relazioni di alto profilo, potenzialmente, avrebbero potuto fruttare molti più soldi alla WWE, se gestite in maniera corretta. Però non è stato così. Ecco, quindi, 5 coppie che stranamente non abbiamo mai visto in televisione in WWE.
1. DOLPH ZIGGLER E NIKKI BELLA
Prima che Nikki Bella e John Cena diventassero una coppia, Nikki era fidanzata con uno dei wrestler più sottovalutati della WWE, ovvero Dolph Ziggler.
Ai tempi Nikki stava cercando di farsi un nome nella divisione femminile, in coppia con sua sorella gemella Brie, come heel.
Dolph invece era agli inizi e sembrava avere un sacco di potenziale, nonostante non avesse fatto molto nei suoi primi due anni di carriera prima del suo debutto da singolo nel 2008.
Sono stati insieme per circa due anni e si sono lasciati nel 2010. Dolph stava uscendo da una relazione on-screen con Maria e si stava avvicinando romanticamente, per storyline, a Vicki Guerrero. Nikki è riuscita a diventare una delle Divas più affermate con un regno di campionessa più lungo di chiunque altra.
E’ strano che i due non siano stati inseriti in una storyline insieme, visto e considerato che Dolph era coinvolto spesso in storyline di carattere romantico. Avrebbe potuto beneficiare dell’aiuto delle gemelle per avere un po’ più di successo.
Nonostante qualche titolo mondiale, Dolph è sempre stato nell’orbita della mid-card, senza nulla di particolare da fare e senza storyline particolarmente interessanti. Possiamo solo immaginare come sarebbero potute andare le cose se fosse stato messo accanto a Nikki anche in televisione. Forse Nikki non avrebbe nemmeno iniziato a frequentare John Cena.
2. JOHN CENA E MICKIE JAMES
John Cena ha frequentato Mickie James quando erano entrambi sulla cresta dell’onda in WWE. Per chi di voi si fosse avvicinato alla WWE solo di recente, prima della sua pausa e del suo ritorno, Mickie James è stata una delle wrestler più determinanti in WWE. La James vanta diversi regni da campionessa e molti match memorabili.
John Cena, invece, era molto popolare tra i fan e riuscì ad ottenere più volte il titolo di campione WWE, nonché a presenziare nel main event di innumerevoli pay-per-view.
Il problema della faccenda è che Mickie James, all’epoca, era fidanzata con Kenny Dykstra, mentre John Cena era sposato, quindi c’era parecchia carne al fuoco. Fu riportato che quando la storia venne a galla Dykstra venne cacciato dallo spogliatoio e poi licenziato. La James fu prima trasferita e umiliata e poi rilasciata dalla compagnia. John Cena, al contrario, rimase al vertice della compagnia per gli anni a venire.
Anche se Mickie aveva chiesto a John di uscire insieme in un segmento nel backstage e comunque venivano lanciati diversi indizi dalla WWE nei suoi programmi televisivi, non furono mai mostrati come una possibile coppia dominante. Magari avrebbero potuto avere una relazione in TV che avrebbe fatto concorrenza a quella di Triple H e Stephanie McMahon.
Forse il motivo di questa scelta è che all’epoca John Cena era sposato e la storyline lo avrebbe messo in cattiva luce. In quel caso, magari, lo avrebbero potuto addirittura turnare heel. Ciononostante questo non ha mai fermato la WWE dal farsi sfuggire un’occasione per fare soldi.
Capitalizzare sulle relazioni controverse è sempre stato il pane quotidiano per la WWE. Chiedetelo a Edge e Matt Hardy.
3. EDGE E BETH PHOENIX
Ci è capitato di vedere Edge e Beth Phoenix a diversi eventi targati WWE, come ad esempio la cerimonia della Hall of Fame. Sono davvero perfetti insieme se si parla di coppie WWE. Il numero di encomi e riconoscimenti che hanno ricevuto entrambi è immenso e in più sembrano molto felici insieme.
Hanno anche avuto due figlie insieme e sono sposati ormai da un anno, essendosi sposati nel 2016. Edge si era già ritirato quando iniziarono ad uscire insieme, avendo dovuto lasciare il wrestling per il rischio di una paralisi a vita.
Beth, dal suo canto, lasciò il wrestling per concentrarsi sulla famiglia. E’ anche ritornata a scuola per studiare psicologia forense, da aggiungere alla sua laurea in giustizia penale raggiunta anni prima.
Beth ha solo 36 anni e ha sempre fatto intendere che sarebbe potuta ritornare. Sembra quasi incredibile che la WWE non sia riuscita a tentarla, soprattutto ora che sta cercando nuovi talenti per riempire gli spazi lasciati vuoti dalla divisione dei roster. Beth sarebbe un’ottima aggiunta alla competizione femminile.
E questo potrebbe dare alla WWE l’opportunità di far tornare Edge in TV, visto che potrebbe mettersi all’angolo di Beth, essere il suo manager, o potrebbero essere coinvolti nel dipartimento creativo insieme nel tentativo di far tornare Beth la donna più dominante della federazione.
Avrebbero un’ottima chimica in televisione e, diciamoci la verità, Edge è fantastico al microfono, riuscirebbe a tirare fuori dei promo entusiasmanti, soprattutto in vista di match titolati. Se li vedremo o no di nuovo in televisione, rimane tutto da vedere, la speranza però è sempre l’ultima a morire.
4. BROCK LESNAR E SABLE
L’attuale campione Universale Brock Lesnar nella vita reale è sposato con Sable. I due cercano di evitare i riflettori e la pubblicità nella loro vita privata, eppure questo non spiega perché la WWE non li ha mai fatti lavorare insieme in televisione.
Brock e Sable si sono messi insieme poco dopo il ritorno di Sable nella compagnia nel 2003. Scintille di qua, emozioni di là e alla fine i due si sono sposati. Questo però dopo aver prima ritrattato l’annuncio del matrimonio. Nonostante l’inizio un po’ turbolento i due sono però rimasti insieme da allora, pur facendosi vedere raramente insieme al di fuori delle mura domestiche.
Sia Sable che Brock lasciarono la WWE tra il 2004 e il 2005, seppur Brock si lasciò con la federazione in termini migliori rispetto a sua moglie. Tanto che Brock, come sappiamo, è tornato come part-timer nel 2012 e ha continuato a dominare lo show nonostante si presentasse a pochi eventi.
Brock ha Paul Heyman dalla sua al momento, ma è difficile spiegarsi come mai la WWE non ha messo da parte gli screzi del passato e non ha chiesto a Sable di accompagnarlo nel ring, proprio come fa Maryse per The Miz. Sable potrebbe aiutare il marito a vincere i suoi match e, sostanzialmente, stare lì accanto a lui ed essere ammirata. E sappiamo che ha tutte le carte in regola sia per fare la manager che per apparire bella di fronte ad un pubblico, se proprio non vuole lottare più.
Sable ora ha quasi 50 anni, quindi forse ha già dato per quanto riguarda il lottato, ma rimane comunque sorprendente che la WWE non abbia fatto qualcosa per riportarla nella compagnia e dare vita a questa super coppia dominante.
Avrebbero potuto avere parecchie faide con Triple H e Stephanie McMahon, soprattutto quando Brock e Hunter si sono sfidati in passato. Avrebbero potuto aggiungere una certa tridimensionalità alla storyline dando a Stephanie qualcun’altro da schiaffeggiare oltre Paul Heyman.
5. THE UNDERTAKER E MICHELLE McCOOL
The Undertaker è uno, se non il più rispettato wrestler di tutti i tempi. La sua carriera è durata decadi e ha dato tutto se stesso alla WWE.
Per chi di voi non conoscesse i retroscena, The Undertaker è sposato con Michelle McCool. Sì, la stessa McCool che era al vertice della divisione femminile diversi anni fa e che ha detenuto per più volte il Women’s Championship, e che è stata la prima Divas champion della storia
Taker si è presumibilmente ritirato a Wrestlemania quest’anno, ma è sposato con Michelle dal 2010. Lei invece non è mai apparsa in WWE con suo marito al di là di alcuni eventi con i fan o altre produzioni, come la cerimonia della Hall of Fame.
Michelle, così come Beth Phoenix, si è lasciata uno spiraglio aperto per un possibile ritorno nel wrestling. Questo però non è mai successo. Anzi, la McCool ha sofferto di melanoma, un tumore maligno alla pelle, postando su Instagram alcune foto dei trattamenti a cui si è sottoposta.
Però potrebbe comunque essere ancora in grado di lottare. Il problema è che ora Undertaker si è ritirato e molto difficilmente lo vedremo di nuovo sugli schermi televisivi della WWE.
Ci sarebbero potuti essere molti benefici ad accoppiarli in televisione. The Undetaker, l’adoratore del diavolo, e Michelle McCool, la cristiana devota, questo mix tra luce e tenebre sarebbe potuta funzionare bene in televisione.
Avrebbe perfino potuto aggiungere una certa profondità agli ultimi match di The Undertaker, perché i suoi sfidanti avrebbero potuto utilizzare la McCool per mettere sul personale la questione con il Becchino. Da quando la sua streak è stata interrotta è sempre sembrato che mancasse qualcosa ad Undertaker, è forse Michelle avrebbe potuto riempire quella mancanza.
Non c’è dubbio che Michelle sia ancora in grado di dare il suo meglio nel ring, perciò è strano che la WWE non abbia mai provato a riportarla sul ring, sopratutto per accompagnare suo marito nelle sue ultime battaglie.